Marco Esposito analizza la crisi demografica italiana, con un focus particolare sul Sud. Denuncia in maniera chiara ed evidente come il declino della natalità e l'emigrazione dei giovani stiano svuotando il Mezzogiorno, alimentando disuguaglianze economiche e sociali. Ma avanza ipotesi e soluzioni per invertire la tendenza, puntando su politiche inclusive, investimenti pubblici mirati e una maggiore valorizzazione delle risorse locali per rilanciare la natalità e frenare l'emorragia migratoria
Il Governo azzera la fiscalità di vantaggio per le aziende del sud. Da gennaio il costo del lavoro si alzerà del 30%, le imprese se ne dovranno fare carico o dovranno licenziare il personale dipendente. Quante famiglie dovranno entrate nella fascia della povertà?
Rapporto SVIMEZ sul mezzogiorno pubblicato il 27/11/24
Scarica PDFRapporto SVIMEZ sul mezzogiorno pubblicato il 27/11/24
Scarica PDFRapporto SVIMEZ sul mezzogiorno pubblicato il 27/11/24
Scarica PDFRapporto SVIMEZ sul mezzogiorno pubblicato il 27/11/24
Scarica PDFLa migrazione dal Sud porta a una riduzione della popolazione, diminuisce la domanda e le risorse disponibili per i servizi pubblici locali. Questo sta creando un circolo vizioso di degrado dei servizi pubblici e ulteriore emigrazione. Intervista di Pietro Spirito a 8News.
Le tendenze demografiche delle regioni del Sud Italia nei prossimi 20 anni indicano un declino della popolazione, un invecchiamento demografico. Le sfide principali saranno legate alla gestione dell'invecchiamento della popolazione, al contrasto dell'emigrazione giovanile e alla promozione di politiche di integrazione per i nuovi immigrati. Per affrontare queste sfide, sarà essenziale sviluppare strategie di sviluppo economico e sociale che incentivino i giovani a rimanere e a investire nel Sud Italia, migliorando al contempo i servizi e le infrastrutture locali.
Pietro Massimo Busetta analizza il fenomeno dell'emigrazione dei giovani dal sud verso il nord e dello spopolamento dei centri minori. Tutti elementi che contribuiscono all'inverno demografico del paese, nonostante le illusioni dei governanti che pensano che tutto questo sia funzionale al rilancio dell'economia italiana.
Marco Esposito, segretario di 34testalsud, invita a organizzarci per fare politica, cioè partecipare alle scelte che riguardano il futuro di noi tutti.
La riduzione delle nascite al sud, fatto storico senza precedenti e l'emigrazione dei giovani dai nostri territori sono dati di fatto che ci impongono di organizzarci, per costruire e proporre scelte politiche che possano portare ad una inversione di tendenza, che se continua, impoverirà il sud ma anche il nord. #impossibiletacere
Campania: meno bambini, meno prof, meno futuro. L'aritmetica vince sulla scuola.
845 docenti in meno in Campania dal prossimo anno. Non perché abbiano dato le dimissioni di massa, ma perché il Ministero dell’Istruzione ha deciso che la denatalità è un’ottima scusa per tagliare.
Non riformare, non investire, non immaginare. Tagliare.
Valditara parla di “opportunità”. Definire così l'ulteriore impoverimento della scuola pubblica è un capolavoro di cinismo in perfetto "politichese" . Le classi-pollaio? Un dettaglio. Il tempo pieno? Roba da nord.
L’idea di usare il calo demografico per migliorare la qualità didattica? Scartata, costa troppo.
La Campania, che già lotta ogni giorno contro dispersione scolastica, precarietà, assenza di servizi, si ritrova anche con meno insegnanti.
In pratica: meno risorse proprio dove ce ne sarebbe più bisogno. Un colpo alla scuola, certo. Ma soprattutto un colpo al futuro, che da queste parti è già un concetto fragile, a tratti proprio inesistente per i più deboli .
Il governo ha deciso che la scuola non è più lo strumento per cambiare il mondo, ma solo un costo da tagliare.
E mentre il Ministero fa i conti con la calcolatrice, noi continuiamo a farli con la realtà: una realtà in cui al Sud si nasce meno, sì, ma si cresce peggio.
E no, non è un’opportunità, caro ministro Valditara. Questa è una vergogna con la firma in calce.
È IMPOSSIBILE TACERE !
Ti diamo il benvenuto! Seguici - Iscriviti